il Cammino di Pietralba
Unisciti a un percorso che intreccia spiritualità e cultura, ispirando il corpo e l’anima e guidandoti verso una scoperta unica del Santuario di Pietralba.

Un cammino che ispira mente e spirito
Abbiamo tracciato un unico percorso di 100 km, accessibile a tutti e in ogni stagione partendo (il primo progetto) da Canazei, comune di lingua ladina con un importante storia di pellegrinaggio verso Pietralba lungo la val di Fiemme per entrare in Alto Adige attraverso parchi (Monte Corno/ Geoparc Bletterbach), riserve protette, ecosistemi fluviali e forestali. L’importanza di unire due province così diverse come Trento e Bolzano in un cammino di soli 100 km è enorme. Questo cammino diventa un vero e proprio ponte tra mondi diversi, permettendo ai pellegrini di esplorare e vivere la ricchezza delle diversità culturale, linguistica e storica che caratterizzano queste regioni circondati dalle Dolomiti patrimonio Unesco.
Turismo Lento
Lungo il percorso si incontrano piccoli borghi abitati da artigiani, allevatori, contadini.
Storico
Il cammino segue antiche vie di pellegrinaggio e percorsi storici che collegano diverse comunità montane. Ogni tappa è un viaggio attraverso il tempo, con chiese storiche, monumenti e testimonianze di epoche passate che raccontano la storia di queste terre.
Culturale
Lungo il Cammino i pellegrini incontrano la ricchezza storica e culturale della minoranza etnica e linguistica della valle ladina per poi entrare in provincia di Bolzano con i suoi abitanti di madrelingua tedesca. La lingua, le tradizioni, l’arte e le usanze locali sono parte integrante del percorso.
Spirituale
Un Cammino di fede e scoperta che porta al Santuario di Pietralba rappresenta il cuore spirituale del Cammino. I Frati Servi di Maria, custodi del santuario, offrono un’accoglienza calorosa e momenti di riflessione e preghiera. Il pellegrinaggio diventa così un’opportunità di crescita personale e spirituale, di ritiro e meditazione, arricchito dai suggestivi paesaggi dolomitici che accompagnano ogni passo.
Attraverso bellezze naturali
Attraversa bellezze naturali: Le Dolomiti offrono uno scenario naturale unico e il Cammino attraversa parchi naturali, Monte Corno Geoparc Bletterbach, riserve locali protette, oasi naturalistiche offrendo in esperienza unica ad ogni passo.
L’obiettivo è quello di ricreare un’esperienza di pellegrinaggio
Come il famoso Cammino di Santiago, questo percorso offre una dimensione spirituale e riflessiva, rendendo l’esperienza del cammino un viaggio personale e profondo.


Il pellegrino lungo il cammino
Si Cammina muniti di Credenziale, (carta identità del pellegrino) che distingue il turista classico dal pellegrino (e consente di accedere e usufruire di servizi con prezzi adeguati). Alla finedel cammino al Santuario verrà rilasciato il Testimonium che certifica l’avvenuto pellegrinaggio.Abbiamo unito i numerosi sentieri Sat Cai, strade forestali, sentieri culturali e in ultimo da Aldino il sentiero di Pietralba individuando il percorso più sicuro, panoramico, percorribile tutto l’anno, lontano dal traffico ma fiancheggiando i centri abitati per accedere ai vari servizi. Ogni tappa ha punti d’interesse storici, religiosi e turistici con possibilità di brevi escursioni per visitare il territorio.

Unisce lingue differenti: ladino – italiano – tedesco
La coesistenza delle lingue ladina e tedesca lungo il Cammino arricchisce l’esperienza dei pellegrini, riflettendo la diversità culturale della regione. Questo viaggio linguistico e culturale offre un’opportunità unica di conoscere e apprezzare le diverse identità locali.

+100k
Camminatori
che hanno percorso vari cammini in Italia
+100k
Credenziali
attribuite nei percorsi
+ cammini
aumento costante
dei cammini in Italia
Un percorso di meraviglia
Alcuni degli scorci che incontri lungo il cammino








Sostenibile
Il cammino si svolge su tracciati esistenti e non modifica in alcun modo l’ambiente naturale. Promuove mezzi di trasporto ecologici, come il trasporto pubblico. Le attività lungo il percorso sono progettate per minimizzare l’impatto ambientale e favorire la conservazione del patrimonio naturale. I pellegrini sono incoraggiati a seguire pratiche ecologiche, come il rispetto della flora e della fauna locali, la gestione dei rifiuti e l’uso di materiali biodegradabili.
Promuovendo il turismo fuori stagione si distribuisce il flusso di visitatori durante tutto l’anno, alleviando la pressione sui siti più frequentati durante l’alta stagione.
Il Cammino al Santuario di Pietralba è concepito per essere accessibile in tutte le stagioni dell’anno, offrendo esperienze diverse e affascinanti in ogni periodo.
